Il programma Smarter Italy è nato con il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 31 gennaio 2019 e diviene operativo con la convenzione tra il MISE (ora MIMIT) e l’Agenzia per l’Italia Digitale, con l’obiettivo di attuare bandi di domanda pubblica innovativi.
Con il Protocollo d’intesa, firmato ad aprile 2020, il Ministero dell’università e ricerca e il Dipartimento per la trasformazione digitale entrano a far parte del progetto, inserendo al suo interno il segmento “Borghi del futuro”, che sperimenta le soluzioni innovative del programma anche su Comuni di minore dimensione.
Il laboratorio Smarter Italy è così costituito da centri urbani di differenti dimensioni, le “Smart Cities” e i “Borghi del futuro”, che saranno i luoghi di sperimentazione delle soluzioni proposte.