Come si sviluppa

Con il nuovo accordo tra AgID e Dipartimento per la Trasformazione Digitale, il programma di valorizzazione Smarter Italy si estende a tutte le Pubbliche Amministrazioni che manifestano l’intenzione di intraprendere un percorso di innovation procurement, per rispondere ai propri fabbisogni.

L’obiettivo principale di Smarter Italy è di promuovere:

  1. le iniziative pubbliche in appalti di innovazione;
  2. la partecipazione degli operatori economici agli appalti di innovazione;
  3. Diffondere i risultati degli appalti di innovazione e favorirne l’acquisizione da parte della PA;
  4. Sviluppare la “Piattaforma per il procurement di innovazione”.

Il percorso di appalto d’innovazione si articola nelle seguenti fasi:

  • emersione, definizione e qualificazione del fabbisogno di innovazione, applicando il paradigma tipico dell’open innovation;
  • consultazione di mercato per verificare se esistono prodotti già esistenti per rispondere al fabbisogno o eventualmente per acquisire elementi utili per la predisposizione dell’appalto innovativo. La consultazione è importante anche per informare gli operatori economici e prepararli a rispondere alla sfida, promuovendo le aggregazioni tra i diversi soggetti. La consultazione è aperta e coinvolge, oltre agli operatori economici tradizionali (le aziende), anche il settore della ricerca, le PMI, le startup, il terzo settore;
  • esecuzione delle procedure di appalto, tipiche dell’innovation procurement: Appalto pre-commerciale (PCP), appalto di soluzioni innovative, dialogo competitivo, partenariato per l’innovazione, procedura competitiva con negoziazione.

 

Ultimo aggiornamento

4 Aprile 2025, 11:55