Il Governo del Mozambico in Italia per conoscere l’ecosistema dell’innovazione del nostro Paese

La strategia e le buone prassi italiane approfondite nel corso dei numerosi incontri organizzati da AgID serviranno da ispirazione per la progettazione del sistema di trasformazione digitale e dell’innovazione mozambicano

 

Si è conclusa venerdì 7 giugno la settimana di visita istituzionale in Italia di una delegazione del Governo del Mozambico. Ospiti dell’Agenzia per l’Italia Digitale e dell’Agenzia Italiana per la cooperazione e lo Sviluppo, grazie anche al contributo dell’Ambasciata del Mozambico in Italia, i rappresentanti del Ministero della Scienza, Tecnologia e Istruzione Superiore, guidati dalla Segretaria Permanente Nilsa Sandra Miquidade, hanno avuto la possibilità di conoscere e approfondire la governance e la composizione dell’ecosistema italiano che guida la trasformazione digitale e i processi di innovazione nel nostro Paese.

 

Un intenso programma di incontri, durato 5 giorni, con alcuni dei principali soggetti che operano sulla frontiera dell’innovazione, in rappresentanza del mondo istituzionale, accademico e industriale.

 

La delegazione, infatti, ha avuto l’opportunità di visitare alcune delle eccellenze italiane nel settore dell’alta tecnologia tra cui la Città della Scienza e la Apple Developer Academy presso l’Università Federico II di Napoli, l’acceleratore di startup Zest Group, la scuola di innovazione ENI Joule e l’incubatore Dock3 dell’Università Roma Tre. E poi Italiacamp, l’Agenzia Spaziale Italiana, il Dipartimento per la Trasformazione Digitale.

 

Inoltre, hanno potuto conoscere il modello dell’open innovation, portato avanti da AgID da diversi anni e lo strumento degli appalti innovativi quale forma di attrazione aperta di intelligenze, proposte e risorse destinate alla produzione di innovazione.

 

Tutti questi approfondimenti hanno fornito contributi preziosi per la progettazione del sistema di trasformazione digitale e dell’innovazione mozambicano, che verrà supportato e accompagnato dall’Italia, in particolare da AgID, grazie all’accordo con l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) per il “Supporto al Piano Strategico per la Società dell’Informazione 2019-2028 del Mozambico attraverso poli tecnologici di eccellenza digitale”, che ha già prodotto la pubblicazione del bando “DIGIT” del valore di 2 milioni di euro, a seguito di una consultazione pubblica di mercato aperta a tutti gli stakeholder internazionali, per la realizzazione di un Digital Hub nella città di Maputo, capitale del Mozambico, e del bando “VaMoz Digital”, con ulteriori 5 milioni di euro per sviluppare e gestire altri due Digital Hub, che sorgeranno nel centro e nel nord del Paese africano.

 

La missione si è conclusa con una visita alla sede centrale di AICS, dove i delegati hanno condiviso le prime riflessioni su cosa significa fare innovazione in Italia e più in generale sull’esperienza vissuta nel nostro Paese.