La Stampa
Al via la fase operativa del programma di sperimentazione “Smarter Italy”, finanziato e promosso dal ministero dello Sviluppo economico, dal ministero dell’Università e della ricerca e dal dipartimento per la Trasformazione digitale, attuato dall’Agenzia per l’Italia digitale. E’ stato lanciato oggi il primo bando – con un importo di 8,5 milioni di euro – nell’ambito della “Smart Mobility” per migliorare la mobilità sostenibile dei Comuni italiani attraverso la sperimentazione di nuove tecnologie.
Con una dotazione di oltre 90 milioni di euro, il programma “Smarter Italy” ha l’obiettivo di promuovere l’innovazione “stimolando il mondo delle imprese e della ricerca a creare nuove soluzioni per rispondere alle sfide sociali più complesse negli ambiti della mobilità, del benessere, della cultura e della sostenibilità ambientale”, spiega una nota congiunta. Nella sperimentazione sono coinvolte 11 medie e grandi città, dette “Smart City”, e 12 città di minori dimensioni, dette “Borghi del Futuro”. I partecipanti a questo primo bando dovranno ideare una piattaforma innovativa a supporto della mobilità urbana dei territori coinvolti che hanno espresso i propri fabbisogni in tema di traffico, inquinamento, vivibilità dei centri storici e fruibilità dei distretti industriali.
Al bando “Soluzioni innovative per il supporto alle decisioni con funzioni predittivo/adattative per la Smart Mobility” – possono partecipare grandi imprese, Pmi e Start up, università e centri di ricerca, terzo settore, presentando la propria candidatura entro il 30 giugno 2022, tramite il portale dedicato. La piattaforma, in quanto tale, costituirà un’infrastruttura nazionale, composta da strumenti di monitoraggio, gestione, simulazione che consentirà di supportare, verificare e validare le decisioni nel settore delle politiche, delle strategie e degli interventi per la mobilità, anche nell’ottica del perseguimento degli obiettivi posti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile.